"Un bocòn mì, un bocòn tì, un bocòn al càn , ham!"


filastrocca che mi raccontava nonna, armata di tazza e cucchiaio, per rendermi più dolci i bocconi del cibo che non gradivo

venerdì 9 ottobre 2009

Torta di Mele affondate light



Domenica scorsa ho passato una bellissima giornata ospite di alcuni  amici, tra Valeggio sul Mincio e Volta Mantovana dove si trovano, tra le altre cose,  sterminate coltivazioni di alberi da frutto, pesche e kiwi in particolare, e vigne a perdita d'occhio. Dopo aver gustato un pranzo con meravigliosi prodotti locali, tortelli di zucca in primis, tortellini al brasato e altri con ricotta e spinaci, prodotti da un'azienda del posto sulla quale scriverò un post a parte perché merita veramente, e un gustosissimo riso alla mantovana con salsiccia di maiale stemperata in aceto balsamico e aromatizzata con rosmarino, abbiamo speso il pomeriggio a passeggiare tra i campi e le coltivazioni della zona. La giornata era bellissima, sole caldo e cielo terso, il posto tranquillo e la compagnia ottima, quello che ci vuole per scaricare un po' la tensione e seguire un ritmo più umano, riappropriandoci di quella lentezza naturale che ti trasmette la campagna quand'è al culmine della sua maturazione. Verso metà pomeriggio, armati di cestoni e contenitori vari, siamo passati da un loro conoscente che ha una proprietà dove si coltivano piante di mele di vario tipo. I frutti raccolti per la vendita devono seguire scrupolosamente degli standard di forma, colore e consistenza, e una grande parte dei frutti viene scartata e lasciata praticamente ai piedi delle piante: in certi casi, per alcune varietà, il guadagno del coltivatore è talmente basso che non conviene nememno fare la raccolta. Sono assurdità che, in un mondo dove ancora molte persone soffrono la fame, si fa fatica un po' a comprendere ma è un discorso complesso e non è questo il tema del post, ma mi premeva farlo notare. Fatto sta che siamo stati invitati a prenderci tutta la frutta che volevamo tra quella rimasta nei filari già sottoposti a raccolta. Un po' mi piangeva il cuore a vedere tutte queste mele buttate via, per cui ho cercato di prenderne il più possibile. Avevo la macchina che scoppiava, sembravo un fruttivendolo ambulante.
A spanne credo di aver portato a casa circa 200 kg di mele, aggratis, che poi ovviamente ho provveduto a distribuire ad amici e parenti, perché, anche volendo, non riuscirei mai a far fuori da solo tutta quella frutta.
Così da una settimana circa sia io che mamma ci sbizzarriamo per cercare alternative per consumare queste mele, soprattutto quelle che, a causa di qualche piccola ammaccatura necessitano di essere consumate a breve.
Le potenzialità della rete in questi casi si apprezzano molto, perché trovi tutti i suggerimenti e le idee di cui hai bisogno.Questa è in assoluto la prima torta di mele che preparo, l'ho elaborata partendo da una ricetta trovata nel blog di Paoletta di Anice e Cannella , ho cambiato un po' le dosi e qualche ingrediente per seguire di più i miei gusti personali (soprattutto in materia di contenuti calorici) e ne è nata questa ricetta.
Il risultato mi ha entusiasmato, è dolce soffice e gustosissima,  da un po' di tempo cerco di rispettare anche per questo tipo di dolci la regola dei muffins per cui non bisogna mescolare troppo l'impasto una volta versata la farina, altrimenti si sviluppa il glutine, in questo modo il dolce una volta cotto resterà morbidissimo.
La particolarità di questa versione è che la mela, oltre che come riempimento, è stata inserita nell'impasto e il tocco di zenzero, che ho deciso di aggiungere così all'improvviso, gli ha dato quel qualcosa in più che l'ha reso speciale.
AGGIORNAMENTO 1 NOVEMBRE 2009
Dopo aver provato questo dolce su forno tradizionale, segnalo tra parentesi le dosi che dovrebbero andare meglio,( io uso il microonde che tende a consumare di più i liquidi) per questo forno.
Questa la ricetta:

Ingredienti:
-2 uova
-125 gr. di zucchero
-200 gr di farina 00
-mezza bustina di lievito per dolci
-1 cucchiaino di zenzero in polvere
-mezzo cucchiaino di sale
-150 gr. di yogurt magro (125 gr)
-4 cucchiai di olio di semi (3 cucchiai)
-3 mele di medie dimensioni, 1 gratuggiata e due tagliate a fette grosse (mezza mela grattugiuata)
-cannella e zucchero da spolverizzare prima di infornare

Con lo sbattitore elettrico ho amalgamato bene le uova con lo zucchero, ho aggiunto l'olio, lo yogurt e la mela grattugiata. Frustare bene fino ad ottenere un composto spumoso ed aerato.
Aggiungere la farina, il lievito, lo zenzero, e il sale precedentemente setacciati e versare un po' alla volta, mescolando piano con un cucchiaio.
Versare il tutto in una tortiera di circa 22-25 cm , imburrata ed infarinata e affondare le mele precedentemente tagliate a fette grosse, disposte a raggiera-
Si spolvera di zucchero, cannella e, volendo, di qualche fiocchetto di burro.
Durante la cottura le mele affonderanno un po' e l'impasto si gonfierà tutto attorno creando un bellissimo effetto decorativo. Spolverare a piacere con zucchero a velo una volta raffreddato.
Io ho cotto il dolce in microonde con piatto crips/pizza, per 10 minuti circa.
Con il forno tradizionale usare la modalità cottura statica a 180/190° per 45 minuti circa.

Con queste dosi, e senza la copertura di zucchero a velo, il dolce apporta un contributo di 1912 calorie totali.
Suddiviso in 10 fette da circa 100 gr l'una si ottengono porzioni da meno di 200 calorie l'una.

16 commenti:

Susy ha detto...

Ciao, anche a me raccontavano la stessa filastrocca per mangiare! Ora invece vorrei ce ne fosse una per farmi desistere dal mangiare, soprattutto i dolci! Bello Valeggio sul Mincio, sono d'accordo con te. Complimenti per la ricetta ed il blog!
Ciao Susy

Asa_Ashel ha detto...

Ciao Susy, benvenuta e grazie del messaggio.
Che dire, per me studiare attentamente una ricetta anche da un punto di vista calorico mi permette di poter calcolare bene la quantità di cibo da consumare e, soprattutto, riservare uno spazio ai dolci che per me sono irrinunciabili.
Ho sbirciato il tuo blog, ho trovato delle cose bellissime e molto interessanti, ingredienti e abbinamenti insoliti, è curato molto bene, tornerò presto a trovarti.

Polinnia ha detto...

sono bellissime queste domeniche di inizio autunno, ideali per gite "fuori porta" a trovare gli amici...
La torta la trovo buonissima,anche io preferisco ricette light e quando faccio questo tipo di torte per me per colazione uso lo yogurt normale e non metto nè olio nè burro! sambrerà strano ma sono buonissime anche così ;-) e sporattutto non appesantiscono per niente!!!

lavecchiaMarple ha detto...

AAAAAAHHHHHHH, QUINDI ORA CI DIAMO ALLA CUCINA!!!!
e da ben 2 mesi, vedo! Beh, congratulazioni per il talento e lo spirito dietetico-analitico: ahimè, sappia che nelle mie ricette le calorie non sono mai solitarie....!

Mammazan ha detto...

Ho degli alberi di mele golden e renette in giardino ma....quest'anno ho fatto festa....niente mele.
Ma la rottura era rappresentata dal fatto che almeno ogni 2 giorni le dovevo passare tutte per eliminare quelle mezze marce.
Non ti dico in quanti modi le ho utilizzate anche perchè non potevo fare torte o marmellate in continuazione!!
Bellissima la tua torta.
La mela è sempre un frutto fantastico!!
baci

Susy ha detto...

Asa Ashel, mi fa piacere tu abbia visitato il mio blog grazie per i complimenti, allora... ti aspetto! Ciao

Moscerino ha detto...

il nome del tuo blog è spassosissimo e la grafica molto accattivante. magari io non sono una che sta a contare le calorie, ma mi piace, quando ho voglia di farlo, sapere dove trovare cose sfiziose ma non troppo caloriche, perciò credo che il tuo blog sarà utile e seguito.
del resto, come dici tu , il blog è voglia di condivisione e non ce n'è uno che valga più di un altro da questo punto di vista!

Royal cake ha detto...

grazie per la visita e compliemntei per il tuo blog, particoalre, ma mi piace proprio per questo.
Mi hai scritto sulla mia polenta marchigiana che sei veneto, bhe io vivo in Veneto .

Geillis ha detto...

Anch'io adoro le torte di mele, e soprattutto preferisco i dolci con pochi grassi: uso, pochissimo il burro, preferisco sostituirlo con olio, yogurt o ricotta. Per questo cerco di inventarmi ricette alternative, oppure modifico quelle altrui... sono talmente abituata ai sapori leggeri che a volte mi da fastidio anche mangiare le crostate, se c'è troppo burro!!

Questa tua ricetta sta benissimo nel mio ricettario, grazie!

Asa_Ashel ha detto...

@LVM
Credevo ormai che questo blog fosse stato rilevato da tutti gli afiçionados dell'altro blog, io non l'ho voluto pubblicizzare perché è ancora tutto in divenire, sto studiando ancora il modo migliore di esprimere questa personalità culinaria, e si, l'attenzione alle calorie sarà il suo chiodo fisso.
@Mammazan
ho circa 40 kg di mele da fare fuori, escledendo la marmellata che la lascio fare a mamma (io non avrei proprio il tempo) sto studiando attentamente le soluzioni migliori per usarle in modi diversi, giusto per non stancarmi, ma la torta del post è venuta talmente buona che la rifarò a breve.
@Susy
Mi fa sempre piacere conoscere nuove persone, perché c'è sempre tanto da imparare dagli altri e un mondo intero da condividere.
@Moscerino
grazie del commento, mi fa piacere aver avuto la tua visita. Sono legato in un modo speciale al tuo blog, perché è il primo Food-blog che ho scoperto navigando in rete. Questo è ancora piccino, un poco per volta spero di farlo crescere bene.
@blunotte
Ops! ho riletto il post, ed effettivamente lo avevi segnalato nella chiusa, confesso che mi era del tutto sfuggito, influenzato dal titolo.
Mi fa piacere vedere comunque che c'è una bella rappresentanza tra i food-blogger anche in questa regione. Benvenuta nel mio blog e a presto.

iana ha detto...

Sono proprio contenta di aver trovato questo blog... per le ricette, per lo stile e perchè adoro Schiele! Complimenti!

Asa_Ashel ha detto...

@iana
Benvenuta, grazie del messaggio. Ho sbirciato il tuo blog, mi affascina molto questo tuo mondo multietnico e multiculturale, ma soprattutto il senso di serenità giocosa che pervade dai tuoi scritti. Schiele lo adoro, il suo dipinto che uso come avatar mi ha letteralmente stregato quando l'ho visto per caso in una raccolta di sue opere.
E tu vedo che hai in comune con lui origini austriache.

nico@spadellatore ha detto...

Ciao Asa!
Che fortuna avere tutte ste mele! Ma quante ricette hai sperimentato? Per caso hai fatto anche marmellata?

Interessante anche questa versione di torta di mele. Mi ha incuriosito il fatto che, come per i muffin, mescoli poco l'impasto per non rilasciare glutine in modo tale che risulti più soffice... in effetti le torte che faccio con il mio impasto base (250g farina, 250 g ricotta, 130 g zucchero, 3 uova, lievito) sono sempre molto "compatte" in quanto sbatto con le fruste a lungo, finché è completamente omogeneo (la mamma mi ha insegnato così...). A me piacciono così, ma spesso la gente a cui la offro fa una faccia un po' strana, le preferirebbero più soffici ;-)
Proverò a sbattere meno, inoltre devo provare a montare gli albumi a parte e incorporarli dopo. Vediamo se funziona...

PS: cercherò in rete informazioni relative al processo del glutine e la sofficità dei dolci, tu hai qualche link a riguardo?
PS2: una richiesta: potresti inserire un menù cronologico o per tema per facilitare la navigazione? Diciamo che sarebbe più efficiente per andare a ricercare le ricette vecchie... Grazie!

Asa_Ashel ha detto...

@Nicodemo
Ne ho effettivamente tante di mele e sto cercando di utilizzarle variando il più possibile le ricette, ma ti devo dire che questa torta la faccio spesso perché mi piace molto. La marmellata l'ho lasciata fare a mamma, io non ho esperienza nè tempo, il risultato è stato favoloso con le mele rosse che vedi in foto, tra l'altro mamma non usa molto zucchero e quindi non c'è il rischio di sgarrare troppo con le calorie. Per quanto riguarda il glutine mi rifaccio più che altro ad una serie di commenti che ho trovato su blog più titolati di questo (e a ragione) tipo quello di Paoletta o Adriano che anche tu conosci, relativi agli impasti che si fanno per la pizza o di altro tipo: la regola è, più mescoli più si forma il glutine, e la pasta in cottura sarà più croccante ma anche più dura, meno mescoli più la pasta resterà morbida e soffice. Ho letto anche le specifiche chimico-fisiche dello sviluppo del glutine, credo di aver preso degli appunti ma in questo momento non ricordo come li ho archiviati e la fonte. Quando li trovo ti mando un link.

Asa_Ashel ha detto...

@Nicodemo_PS2
ho aggiunto la colonna con i links dei posts divisi per categoria, non l'avevo fatto prima perché dovevo prima correggere una serie di dati, al momento è provvisoria, penso di modificarla ancora in seguito.

nico@spadellatore ha detto...

Grazie per l'aggiornamento e le informazioni!

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